Nel corso della serata di ieri, i Carabinieri dell’aliquota operativa di Maddaloni edella Stazione di Santa Maria a Vico hanno eseguito ordinanza di custodia cautelare agli arrestidomiciliari, emessa dall’ufficio GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, nei confrontidi Palmentieri Salvatore di Afragola, già pregiudicato, ritenuto responsabile del reatodi tentata estorsione in concorso e ricettazione.Il provvedimento è scaturito a conclusione di attività di indagine condotta dal personale operante ecoordinata dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, avviata a seguitodell’arresto in flagranza, avvenuto il 13 agosto, di Rivetti Elena, residente a San Felice aCancello, ritenuta responsabile degli stessi delitti, consumati ai danni di un uomo ci. ’49, ilquale si era recato presso il Comando Stazione CC di Santa Maria a Vico per sporgere la denunciadi furto della propria autovettura.La Rivetti, nella circostanza, formulava richiesta estorsiva di euro 2.200 alla vittima per larestituzione della vettura asportata, specificando che era custodita in un garage ubicato nel comunedi Afragola. Quest’ultima, ritenuta responsabile del disegno criminoso con il ruolo di basista,veniva arrestata ed associata all’istituto penitenziario femminile di Pozzuoli.Le successive investigazioni, finalizzate ad identificare eventuali compiici dediti all’attivitàdelittuosa denominata “cavallo di ritorno”, permetteva di delineare i gravi indizi di reato anche acarico del Palmentieri, individuato come colui che aveva stabilito il prezzo da corrispondere eminacciato esplicitamente, tramite la donna, la definitiva perdita del veicolo, nell’ipotesi in cui ilproprietario non avesse provveduto tempestivamente a procurarsi la somma convenuta.Il Palmentieri, espletate le formalità di rito, è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.