“La legge di Bilancio regionale non è un affare privato di De Luca e della sua maggioranza ma riguarda i cittadini, le diverse categorie sociali, i settori produttivi, il mondo della cultura: solo ascoltandoli possono venire fuori le criticità, i bisogni reali, le problematiche a cui dare risposte e quindi l’elaborazione di una programmazione economica regionale adeguata”. E’ la dura presa di posizione di Gennaro Saiello e Tommaso Malerba, consiglieri del M5S e membri della Commissione Bilancio che contestano il metodo ed i tempi di lavoro adoperato dal presidente Picarone. “Cominciamo malissimo e la maggioranza ancora una volta dimostra – spiega Malerba – di non rispettare per niente nè le opposizioni, nè la funzione importante delle commissioni e di eseguire solo ordini dall’alto. Il presidente Picarone ha stravolto il programma e gli accordi presi nell’Ufficio di presidenza, facendo passare una propria linea che poi è quella di De Luca, e accorciando tutti i tempi”. “Hanno dettato un loro calendario di audizioni del tutto parziale in fretta e furia, senza un margine di preavviso e senza coinvolgere minimamente sui contenuti – denuncia Malerba – in più non hanno tenuto conto delle opposizioni, contingentando il dibattito in Commissione, riducendo i tempi per la presentazione degli emendamenti, con il risultato non casuale di impedire una reale possibilità di intervenire e contribuire al documento di programmazione”. “Una vera pagliacciata – attacca Saiello – ieri Cgil, Uil e Ugl hanno disertato le audizioni, oggi è toccato all’Anci Campania e all’Unioni delle Camere di Commercio che sono stati convocati la sera per la mattina, neppure l’assessore si è degnato di intervenire”. “Ho scritto con urgenza al presidente del Consiglio sollecitando un suo autorevole intervento – sottolinea – affinché si tutelino i diritti delle opposizioni e di tutti i consiglieri. Chiediamo altre sessioni per audire i rappresentanti di Alenia Finmeccanica, artigiani, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti, Federculture, Confapi Campania, Aiab Campania, Codacons e Orsa. Chiediamo un tempo adeguato per presentare gli emendamenti”. “Se la maggioranza di De Luca pensa o meglio sogna di approvarsi il bilancio a ‘scatola chiusa’, adoperando il solito metodo dittatoriale delle decisioni – conclude Saiello – ha sbagliato di grosso, il M5S è pronto a fare le barricate”.