I recenti fatti di cronaca avvenuti nella città di Aversa, in particolare in via del Seggio, quali scippi e vandalismi, caratteristici della cosiddetta “movida violenta”, stanno mettendo a dura prova residenti, commercianti e frequentatori di tale zona. Luca della Volpe, portavoce dei giovani dell’associazione “Aversa a testa alta” insieme con Salvatore Farinaro, Giuseppe Molitierno, Fabio Marzano, Mario Grassia, commenta così questa incresciosa situazione: “È chiaro che siamo ormai di fronte ad un problema che già da qualche tempo va avanti ed oggi come non mai riguarda la città tutta. Mi rendo conto che le forze dell’ordine, drasticamente in sottoorganico, sono in affanno nel gestire una questione tanto delicata, poiché impegnate anche in molti altri compiti. Chiedo pertanto che le telecamere installate in città siano operative al 100% e costantemente monitorate dai soggetti preposti, per essere un valido deterrente contro gli episodi di microcriminalità. In aggiunta, per quanto possibile, si richiede la presenza di agenti in borghese così da intervenire tempestivamente al bisogno.


 

 

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