Arrestato, a Napoli, il latitante Raffaele Mincione: detto ‘coppetta’ è ritenuto dagli inquirenti contiguo al clan Vanella Grassi, attivo nell’area periferica del capoluogo. Era ricercato da giugno scorso per associazione per delinquere finalizzata al narcotraffico, armi, tentato omicidio, sul comodino aveva la bibbia. Quando i carabinieri hanno fatto irruzione nell’appartamento del quartiere Vomero, aveva la Bibbia sul comodino aperta sulla parabola del figliol prodigo. Mincione era sfuggito al blitz del 4 giugno 2015, quando carabinieri, poliziotti e finanzieri eseguirono un’ordinanza, richiesta dalla locale Dda nei confronti di circa 40 persone tra le quali Mincione perchè ritenuto responsabile di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, detenzione e porto abusivo di armi comuni e da guerra, tentato omicidio, tutto con l’aggravante delle finalità mafiose. I militari gli hanno notificato il provvedimento e, dopo le formalità di rito, lo hanno accompagnato al carcere di Secondigliano.