“La vera sfida vera per la sanità campana, al terzo avanzo di amministrazione, è investire sul capitale umano e su nuove tecnologie”. E’ quanto ha affermato il presidente della Commissione regionale sanità Raffaele Topo, intervenendo all’audizione con il commissario ad acta per il rientro dal disavanzo la sanità, Joseph Polimeni. “Dobbiamo cambiare impostazione per passare dalla “depressione” sanitaria agli investimenti in capitale umano, il presidente De Luca ha già sbloccato 1200 assunzioni, alla stabilizzazione del personale precario, agli investimenti per nuove attrezzature e in nuova tecnologia, in edilizia sanitaria attraverso i fondi dell’art. 20 e l’utilizzazione del fondo rischi che presenta un quota di 500 milioni ancora disponibili” – ha sottolineato l’esponente del Pd – che ha aggiunto: “su queste basi deve incentrarsi l’azione dei commissari ad acta e determinare quel necessario cambio di passo, a cominciare dalla rete ospedaliera e dell’emergenza, e al fine di migliorare la qualità dell’offerta sanitaria ed anche la quantità dell’offerta sanitaria pubblica. E’ necessario fronteggiare il bisogno assistenziale e garantire un livello elevato di prestazioni che, ad oggi, nonostante il pareggio di bilancio, non si è raggiunto. Così come il tema dei tetti, va anche affrontato con più investimenti e con più attività delle strutture pubbliche. La nostra azione, nell’ambito della nostra legislazione per la programmazione ospedaliera e sanitaria, terrà conto di questi principi e sarà tesa a tali obiettivi”.

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