«Leggiamo con stupore delle dichiarazioni del candidato Riccardo Ventre. È del tutto comprensibile che, rispetto ad una sconfitta ormai annunciata, le reazioni possano essere improvvide ed avventate. Rimane però una sensazione per certi versi amara, per altri oscura. Non cadremo nella trappola della rissa e della strumentalizzazione. Se Ventre sa parli o smetta di gettare ombre secondo il peggiore degli schemi di una politica vuota, provocatoria, suggestiva. La nostra proposta è politica e programmatica. Di questa proposta, come forza politica e come candidato Sindaco, intendiamo parlare in questa campagna elettorale. Campagna elettorale che non consentiremo a nessuno di trasformare in bazar dell’inciucio, del pettegolezzo e delle ombre. I cittadini casertani hanno bisogno di comprendere e farsi una opinione libera e consapevole, sui progetti e sull’azione amministrativa che i candidati, e le forze che li supportano, intendono mettere in campo. Chi non ha argomenti, evidentemente, cerca di costruirne al di fuori della discussione politica e programmatica. È chiaro e, ci sia consentito, deprimente. Il Partito Democratico, viceversa, ha messo a disposizione della Città un Candidato Sindaco, Carlo Marino, autorevole, capace e in grado di sottoporre ai casertani un programma importante e realizzabile; a suo sostegno ha approntato una lista forte e credibile, fatta di persone per bene, impegnate nelle professioni e nel sociale, dalla specchiata personalità. Non consentiamo a nessuno di speculare su queste risorse e sull’impegno che hanno messo a disposizione. Gli altri, se non hanno argomenti politici e veri da discutere, smettano di tentare, del tutto inutilmente, di mestare nel torbido: i cittadini comprendono e a Caserta, se ne facciano una ragione, il 5 giugno consegneranno a Carlo Marino, al Partito Democratico e alla coalizione di centrosinistra l’onere e l’onore di governare la Città per cambiarla e cambiarla in meglio».