Oggi pomeriggio, presso l’Hotel «Royal», si è svolto il convegno dal titolo «Inclusione e protezione: politiche sociali, scuola e sport per il welfare di comunità», che ha visto la presenza dell’assessore regionale alle Politiche Sociali, all’Istruzione e allo Sport, Lucia Fortini al fianco del candidato sindaco di Caserta della coalizione di centrosinistra, Carlo Marino. Nel corso dell’incontro, che ha avuto come tema principale la riorganizzazione del nuovo sistema delle politiche sociali, con riferimento all’importante ruolo svolto da due fondamentali «agenzie sociali» quali la scuola e lo sport, ci sono stati gli interventi di Vitaliano Ferrajolo, storico presidente della Lega Nazionale Handicappati, di Maurizio Dello Stritto, componente della stessa associazione, di Maria Giovanna Gionti, presidente provinciale dell’Associazione Italiana Persone Down, di Paolo Colombo, esperto in diritti sociali e delle persone con disabilità, e di Daniele Romano, presidente dell’associazione FISH nonché componente dell’Osservatorio Regionale sulle condizioni di vita delle persone con disabilità. In platea tanti rappresentanti delle realtà associazionistiche casertane e diversi dirigenti scolastici di alcuni istituti di Caserta. Il candidato Marino ha sottolineato ancora una volta come la protezione sociale sia la priorità assoluta del programma elettorale: «Abbiamo messo al centro del nostro progetto proprio tale questione. Non possiamo non partire dalla protezione sociale per immaginare ogni forma di crescita e sviluppo di questa città. Ci candidiamo con orgoglio – ha aggiunto Marino – a far diventare Caserta una città che vuole investire sul sociale. Avremo tante difficoltà, ma se conquistiamo una credibilità nella proposta e un ruolo in Regione, che per troppo tempo Caserta è stata incapace di conquistare, sono certo che inizieremo un percorso importante assieme all’assessorato. Partendo dalla protezione sociale, ameremo di più la nostra città e le nostre famiglie». «Innanzi tutto – ha spiegato l’assessore regionale Lucia Fortini – sono qui per dare sostegno a Carlo Marino. Quando l’ho conosciuto ho capito che era una persona seria, sensibile e competente. Credo che una persona come lui faciliterà il mio compito di ascolto del territorio. Creare delle filiere istituzionali che abbiano simili finalità aiuteranno tutti. Per migliorare il livello dei servizi per le persone è necessario modificare il modello di welfare, con dei piani solidi, forti, capaci di erogare prestazioni in maniera stabile. Con il nostro piano sociale regionale diamo la possibilità ai cittadini di poter scegliere i servizi di cui poter usufruire». L’assessore regionale Fortini ha poi rivolto la sua attenzione sugli interventi programmati per il mondo dell’istruzione: «Sulla scuola siamo riusciti a programmare un investimento da 100 milioni di euro. Investire sulla scuola è di sinistra. Apriremo 500 scuole negli orari pomeridiani per 3 anni con il progetto “Scuola Viva”. Le scuole dovranno dimostrare di essere in grado di programmare e di sfruttare al meglio questa grande possibilità. Sono convinto che Carlo Marino mi darà una grossa mano a rendere operativa la filiera istituzionale, sia in questo che in altri settori. È una persona che conosce le problematiche così come le modalità per poterle affrontare e risolvere».