CASERTA – Ha riscosso ampi consensi il corso BLSD (Basic Life Support Defibrillation) patrocinato dall’A.O.R.N. Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta e diretto ai magistrati, nonchè al personale amministrativo e di Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere.
Il corso, tenutosi nel centro universitario dell’A.O.R.N. di Caserta, ha avuto come obiettivo quello di fornire un addestramento specifico nelle manovre di rianimazione cardio-polmonare di base, al fine di consentire lo sviluppo di una capacità di intervento in caso di arresto cardiaco di varia natura, avviando precocemente la catena dei soccorsi. Il primo soccorso sui luoghi di lavoro, in attesa di specifici interventi da parte di personale sanitario, è infatti spesso determinante al fine di salvare la vita dell’infortunato ed anche per l’effetto delle cure che gli saranno successivamente praticate. In particolare il corso è stato rivolto all’apprendimento delle tecniche di utilizzo del DAE, ovvero il defribillatore semi-automatico, apparecchiatura già presente nel Palazzo di Giustizia, che ospita gli uffici della Procura e che in ottemperanza alla normativa vigente andrebbe installata in tutte le sedi di lavoro della Pubblica Amministrazione (scuole, uffici, ospedali etc..). Proficua la partecipazione al corso da parte dei discenti, che sono stati istruiti nelle tecniche BLSD dal personale medico dell’U.O.C. 118 diretta dal dott. Roberto Mannella. Si apprezza la sensibilità verso l’iniziativa con cui il Procuratore Capo della Repubblica del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere dott. Corrado Lembo, nonché la dirigente del personale della Procura dott.ssa Maura Migliaresi, hanno inteso essere i principali promotori dell’iniziativa e che al fine di garantire al personale della Procura un corretto apprendimento delle tecniche BLSD hanno individuato nel nosocomio casertano il luogo ideale per lo svolgimento del corso. A dare il benvenuto e presentare il corso BLSD ai discenti è stato il direttore dell’U.O.C. Comunicazione e Marketing dell’Azienda Ospedaliera dott. Michele Izzo, che a nome del direttore generale dr. Francesco Bottino, ha espresso gratitudine nei confronti della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere per aver precorso tale iniziativa formativa, auspicando, altresì, che in futuro analoghi eventi possano essere realizzati tra gli enti pubblici del territorio diffondendo sempre di più la cultura dell’intervento di primo soccorso.