Il Presidente Vincenzo De Luca ha dato mandato all’Avvocatura di sporgere denuncia, e si riserva ogni ulteriore azione legale a tutela della Regione, a seguito della diffusione di atti assolutamente falsi (firma falsa, intestazione falsa, simboli della Regione e della Repubblica Italiana falsi) che autorizzerebbero, a suo nome, lo smaltimento in Marocco di rifiuti provenienti dalla Campania. “I documenti – si legge in una nota – contraffatti, diffusi ad arte in Marocco e non solo sul web, costituiscono elementi destabilizzanti e va accertato, insieme alla provenienza, se si tratti di tentativi di sabotaggio dell’operazione di rimozione e smaltimento delle ecoballe della Campania che è in corso. Si ribadisce ancora una volta, a tutela dello straordinario lavoro in atto – che rappresenta una risposta concreta di civiltà e di reale sfida alla camorra – che non esistono autorizzazioni di questo tipo rilasciate dalla Regione Campania, che nessun accordo è stato siglato con il Marocco, e che il bando di gara, espressamente, circoscrive l’ambito del recupero e dello smaltimento dei rifiuti a quello comunitario”.