È arrivata in Brasile la delegazione azzurra del Cip, Comitato Italiano Paralimpico, guidata dal presidente nazionale Luca Pancalli e dal capo missione e segretario generale Marco Giunio De Sanctis, che rappresenterà l’Italia alle Paralimpiadi 2016 in programma dal 7 al 18 settembre a Rio de Janeiro. Tante le discipline presenti che vedono in campo ben 101 atleti, uomini e donne, con disabilità differenti; in questo gruppo composito ben 7 atleti paralimpici sono campani, a differenza dei 3 atleti dell’edizione di Londra 2012, quindi un incremento significativo che lascia ben sperare per il futuro. Tutte le altre notizie del Team Italia, e gli aggiornamenti del medagliere, sono consultabili sul sito: www.comitatoparalimpico.it “L’appuntamento delle Paralimpiadi di Rio – sottolinea Carmine Mellone, presidente del Cip Campania – è un avvenimento speciale che, grazie ai riflettori della Rai e degli altri media, potrà mettere in luce gli innumerevoli sacrifici a cui sono sottoposti gli atleti con disabilità per poter raggiungere risultati di rilievo che onorano il movimento sportivo italiano, ed in particolare quello della Campania che è in continua crescita”. “Spero che questa occasione di visibilità mediatica – prosegue il presidente Mellone – possa contribuire, in maniera significativa, a far crescere l’attenzione sui bisogni delle società sportive in Campania sia sul fronte dell’impiantistica sportiva, con troppe barriere architettoniche anche in impianti di recente ristrutturazione, sia sul fronte dei contributi regionali che sono ancora al palo, questo vale per gli atleti con disabilità ma anche per quelli normodotati, visto che la nuova legge sullo sport è ancora senza finanziamenti, a tre anni dal varo, e non riesce a trovare un giusto inquadramento nell’economia del bilancio regionale”. “Ovviamente è anche l’occasione propizia – conclude il presidente Mellone – per rivolgere alla delegazione azzurra, ed in particolare agli atleti paralimpici della Campania, il più caloroso in bocca al lupo da parte della Giunta e del Consiglio regionale del Cip, oltre che mio personale, con l’auspicio che possano tornare da Rio dopo aver calcato il podio brasiliano, in modo da poterli festeggiare per i risultati conseguiti”. La delegazione campana, riportata per ordine alfabetico di disciplina sportiva, è composta da 7 atleti di cui alcuni sono tesserati con società sportive di altre regioni, proprio per i problemi legati all’impiantistica sportiva e all’impossibilità di praticare lo sport paralimpico in Campania:
1) Emanuele DI MARINO, nato a Salerno, handicap fisico
tesserato presso l’asd “H2 Dynamic Handysports Lombardia” di Milano
atletica leggera: 100m, 200m, 400m;
2) Assunta LEGNANTE, nata a Frattamaggiore (Na), handicap cieco
tesserata presso l’asd “Anthropos” di Civitanova Marche (Mc)
atletica leggera: getto del peso;
3) Giovanni SASSO, nato a Ischia (Na), handicap fisico
tesserato presso l’asd “Team Cicliscotto” di Ischia (Na)
paratriathlon;
4) Tommaso SCHETTINO, nato a Castellammare di Stabia (Na), handicap fisico
tesserato presso l’asd “Circolo Canottieri Aniene” di Roma
canottaggio: 4+LTAmix
5) Giuseppe DI CAPUA, nato a Salerno, normodotato/timoniere
tesserato presso l’asd “Cn Stabia” di Castellammare di Stabia (Na)
canottaggio: 4+LTAmix
6) Vincenzo BONI, nato a Napoli, handicap fisico
tesserato presso l’asd “Caravaggio Sporting Village” di Napoli
nuoto: 50m, 100m, 400m stile libero
7) Emanuela ROMANO, nata a Napoli, handicap fisico
tesserata presso l’asd “Nuotatori Campani” di Portici (Na)
nuoto: 50m, 100m, 400m stile libero