Si è arenato il piano di salvataggio dello stabilimento Whirlpool di Carinaro. Ieri a Roma l’azienda ha comunicato ai sindacati che i trasferimenti dal sito casertano a quello di Napoli. Una scelta che sarebbe dovuta a causa del calo del mercato del lavaggio nazionale. Una nuova grana per l’apparato produttivo casertano dopo che il piano di trasferimento degli operai al nord non aveva prodotto gli effetti sperati. Intanto, la riapertura di Carinaro, che deve essere riconvertito all’assistenza e non più alla produzione, è slittata al prossimo ottobre. In apprensione i 500 operai in cassa integrazione.


 

 

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