E’ allerta neve e ghiaccio in tutto il centro-nord, con l’arrivo oggi di una perturbazione che porterà temperature polari e nevicate anche in pianura: condizioni di maltempo che dureranno fino a metà febbraio. A Torino pronti mille spalatori delle squadre anti-ghiaccio. Nell’Europa dell’Est l’ondata di gelo ha causato già decine di morti.
Freddo intenso in tutta la Calabria dove non mancano anche piogge sparse e raffiche di vento. In Sila la temperatura è di – 6 gradi. Nevischio viene segnalato nella zona di San Giovanni in Fiore e Spezzano della Sila, nel cosentino. Sul tratto calabrese dell’autostrada A3 e sulle statali non ci sono problemi alla circolazione. Tutti gli impianti sciistici della Sila sono aperti e da domenica scorsa c’é la presenza di moltissimi turisti. Temperature in picchiata in tutta la Liguria e primi fiocchi di neve a Genova. La prevista ondata di freddo siberiano ha fatto scendere il termometro di una decina di gradi rispetto alla scorsa settimana. Secondo le rilevazioni dell’Arpal, l’Agenzia regionale per l’ambiente ligure, in questo momento l’80% delle province di Genova e Savona ha toccato gli zero gradi. La minima è stata registrata nella notte sul monte Settepani, sulle Prealpi marittime in provincia di Savona, dove il termometro ha fatto segnare secondo Arpal i -10 gradi. Meno 9 gradi sull’Alpe di Vobbia (Genova) e a Sassello (Savona). Per affrontare l’emergenza freddo, il Comune di Genova ha deciso di chiudere tutte le scuole alle ore 14. La Croce Rossa ha potenziato l’assistenza ai senza fissa dimora.