Per uscire dal commissariamento della sanità la Campania deve “incrementare i livelli livelli essenziali di assistenza che sono critici. Questo non si fa in un mese o in un anno, credo ci voglia almeno un biennio per recuperare uno stato accettabile dei livelli essenziali di assistenza”. Lo ha detto il commissario di governo per il piano di rientro dal disavanzo sanitario della Regione Campania Joseph Polimeni a margine del convegno “La sanità che cambia” al centro congressi dell’ateneo Federico II a Napoli. “Per uscire dal commissariamento – ha detto Polimeni – ci vogliono due elementi fondamentali: un consolidato equilibrio economico-finanziario: la Campania deve cioé dimostrare non solo in modo annuale o biennale ma anche in senso prospettico che ha messo in sicurezza il suo equilibrio economico finanziario. E soprattutto deve incrementare il livello dei Lea. C’è bisogno di una grande rivoluzione, si è già iniziato a fare delle buone cose ma c’è ancora strada da fare”. Per uscire dal commissariamento della sanità la Campania deve “incrementare i livelli livelli essenziali di assistenza che sono critici. Questo non si fa in un mese o in un anno, credo ci voglia almeno un biennio per recuperare uno stato accettabile dei livelli essenziali di assistenza”. Lo ha detto il commissario di governo per il piano di rientro dal disavanzo sanitario della Regione Campania Joseph Polimeni a margine del convegno “La sanità che cambia” al centro congressi dell’ateneo Federico II a Napoli. “Per uscire dal commissariamento – ha detto Polimeni – ci vogliono due elementi fondamentali: un consolidato equilibrio economico-finanziario: la Campania deve cioé dimostrare non solo in modo annuale o biennale ma anche in senso prospettico che ha messo in sicurezza il suo equilibrio economico finanziario. E soprattutto deve incrementare il livello dei Lea. C’è bisogno di una grande rivoluzione, si è già iniziato a fare delle buone cose ma c’è ancora strada da fare”.