Piedimonte Matese- Spazi vuoti, quelli al secondo piano del museo civico “Marrocco” che ospita la mostra fissa sulla civiltà sannitica , riempiti dall’estro e dall’entusiasmo degli studenti del liceo artistico “G.Galilei” di Piedimonte Matese. Spazi spogli(è la quarta volta che avviene dai cinque anni in cui realizzati e messi a disposizione) allestiti dalle intuizioni e dalle opere di un laboratorio di arti figurative. Da ieri fino al 23 marzo sarà così ma è l’inizio di quella che può essere una lunga e proficua collaborazione tra l’istituzione museale e l’istituto scolastico liceale che proprio quest’anno diploma il primo ciclo di indirizzo artistico, circostanza che è stata sottolineata dalla dirigente Bernarda De Girolamo : “E’ un momento magico questo. E’ la prima volta che vengono concessi questi spazi a degli studenti ed in particolare a ragazzi e ragazze che sono in procinto di affrontare il primo esame di Stato dell’indirizzo di arti figurative con un laboratorio creativo realizzato nel museo” ha detto la dirigente invitando i docenti a portare qui gli e arnesi di lavoro uscendo anche dalle aule in questo frangente di stagione primaverile anche con la partecipazione di altre scuole di diverso grado come le elementari. Una collaborazione di cui si è dichiarata lieta e soddisfatta la direttrice del MuciRa Ma, Laura del Verme. Curatore della rassegna è proprio un giovane studente, Christian Fusco, figlio d’arte per la passione trasmessa dal nonno e vocazione valorizzata dalla scuola con l’indirizzo attivato e coordinatore della quinta sezione arti figurative: Agostina Scorpio, Ludovica Gilardi, Sara Pannone, Giulia Cerbo, Martina Borreca, Angiolina Gaudio, Monica Paterno, Ersilia Festa, Rossella Lombardi, Serena Zurlo, Fernanda Spinosa, Marika Cusano, Benedetta Palomba, Tonia Salvatore, Valeria Calcagno, Alessandra Mastrangelo, Chiara Montone, Filomena Iodice, Mariapia Cristizio, Mariachiara Stocchetti, Alessia Garamella. Da vedere i suoi quadri (olio su tela con la fascinazione barocca ) che sono la sezione monografica preferita del giovane artista sulle figure religiose. Gli studenti si sono cimentati su vari temi tra cui il rapporto uomo/animali/natura con la tecnica dell’acrilico su tela. Mostra da non perdere fino al 23 marzo.
Michele Martuscelli