Punti chiari, precisi e dati misurabili. Continua la presentazione del programma elettorale del candidato sindaco della coalizione “Centro, Sinistra” di Acerra Raffaele Lettieri, primo cittadino uscente che in questi giorni sta illustrando le proprie proposte, in piena continuità politica con gli ultimi cinque anni. Programma che si affianca ai risultati concreti raggiunti dall’Amministrazione Lettieri: 10 milioni di euro di gare pubbliche bandite dal Comune di Acerra e 88 milioni di euro di gare bandite dalla Stazione Unica Appaltante del Provveditorato alle Opere Pubbliche di Campania e Molise per lavori, opere e servizi sul territorio. Con l’hasthag #acerracambiata Lettieri ed i candidati al consiglio comunale stanno illustrando la parte del programma che riguarda il lavoro, le grandi opere, il rilancio del centro storico e l’Alta Capacità. E’ forte, infatti, l’esigenza di contrastare il fenomeno della disoccupazione sul territorio e le proposte del candidato sindaco Lettieri, appoggiato da 10 liste, possono essere così sintetizzate: continuare la collaborazione con le Università ed i privati per integrare le attività del Comune con quelle scientifiche e di ricerca dei dipartimenti universitari, dando ai giovani laureandi anche la possibilità di realizzare tesi di laurea sul futuro prossimo della Città, sia in campo urbanistico, in campo architettonico che politico economico. Lo sviluppo artigianale del PIP, finalmente decollato grazie al lavoro dell’Amministrazione uscente dopo quasi 40 anni, rappresenterà un vero e proprio tesoro per la comunità di Acerra: le varie aziende che finalmente potranno insediarsi offriranno preziose opportunità di lavoro a parecchi giovani. Inoltre, il sostegno alle grandi opere che l’Amministrazione Lettieri ha saputo attirare sul territorio costituirà per la città di Acerra, la svolta anche sul campo occupazionale. La riqualificazione del centro storico, con l’abbattimento di strutture del post terremoto dell’80 avviato dall’Amministrazione comunale, rilancerà le attività economiche, consentendo ad ogni acerrano di poter esprimere in pieno il suo essere. In un momento di forte depressione economica e di consumi ridotti, la comunità acerrana trarrà vantaggio dalla stabilità politica e dalla continuità amministrativa soprattutto sul piano del lavoro e del rilancio dell’economia artigianale. Proprio in merito alle grandi opere va posto l’accento sulla realizzazione della rete ferroviaria Alta Capacità “Napoli – Bari” che consentirà lo spostamento a sud della tratta ferroviaria e l’eliminazione dei passaggi a livello dal centro cittadino, creando un nuovo corridoio commerciale che partirà dalla nuova stazione e si irradierà per tutto il centro cittadino. Intorno alla vecchia tratta ferroviaria, che sarà dismessa, avviando un concorso di idee internazionale saranno realizzate aree verdi e parchi attrezzati, centri per servizi e uffici pubblici.

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