La piccola Martina, figlia di nomadi serbi residenti nel campo di Scampia, a Napoli sarebbe rimasta vittima di un gioco tra bambini, mentre si festeggiava il compleanno del fratello. Queste le testimonianze raccolte dagli assistenti sociali dell’ospedale San Giovanni Bosco, che si sono recati nel campo nomadi su disposizioni del direttore sanitario, Luigi De Paola. “Ai nostri assistenti sociali – dice De Paola all’ANSA – alcuni residenti hanno riferito che l’auto è stata usata per giocare da un gruppo di bambini che stavano festeggiando il compleanno di un fratellino di Martina”. La piccola serba quando è giunta al pronto soccorso del San Giovani Bosco nel pomeriggio di ieri – aggiunge il direttore sanitario – ”era morta già da 3-4 ore e presentava, ad un primo esame esterno sintomi di asfissia”