CASERTA – Sabato 18 febbraio, ore 11.30, presso il Teatro “don Bosco”, in via Roma n.73 a Caserta, si terrà, a cura dell’Unione Exallievi don Bosco di Caserta, la presentazione del libro «Dentro la giustizia» – pubblicato per i tipi della casa editrice «L’Ancora del Mediterraneo» – nuovo lavoro del Giudice Raffaello Magi, estensore della sentenza Spartacus. Prenderanno la parola Biagio Narciso, presidente dell’Unione Exallievi don Bosco di Caserta, e don Pasquale D’Angelo, preside del Liceo Classico e Scientifico dell’Istituto Salesiano «Sacro Cuore di Maria» di Caserta.
Introdurrà Gennaro Iannotti, avvocato penalista consigliere della Camera Penale di Santa Maria Capua Vetere. «Il mio lavoro, in effetti, richiede questo: convincersi e convincere. Convincersi che un fatto è accaduto, che è accaduto in un certo modo, che è stato commesso da una persona e non da un’altra, che ha provocato proprio quelle conseguenze. Convincere che ciò che hai compreso è vero, che puoi argomentarne le ragioni, che puoi giustificare razionalmente i risultati di ciò che resta un tuo percorso interiore. Ma non è per questo che ho deciso di scrivere un libro. Qui non c’è da convincere nessuno, non c’è un percorso obbligato da seguire, non ci sono regole da osservare. L’esigenza è diversa. Forse è quella di raccontare storie, sguardi, ipotesi, conferme e disillusioni, momenti di umanità in un quotidiano che è sempre più ingessato dai ruoli. Faccio il giudice da quasi vent’anni. Ho ascoltato tanto, scritto ancora di più, ho avuto paura, mi sono commosso, ho avvertito rammarico guardandomi intorno e pensando di aver fatto poco. C’è chi dice “hai fatto tanto”, ma a me sembra sempre poco». Il giudice del processo Spartacus – il più grande e importante atto d’accusa alla camorra – che ha condannato all’ergastolo i capi del clan dei Casalesi racconta e ricostruisce vent’anni di vita giudiziaria trascorsi nella provincia più disastrata d’Italia. Dal sacrificio di don Peppino Diana alla camorra in “doppio petto” che si fa impresa internazionale imponendo prezzi, prodotti e ditte amiche nella realizzazione di opere pubbliche e che, nello stesso momento, ordina stragi efferate. Storie quotidiane che riempiono le aule dei tribunali e indagini complesse come quella sul clan dei casalesi, l’organizzazione criminale più temibile d’Europa. Raffaello Magi ci racconta il lavoro, le ricerche e le minacce che lo costringono a una vita “sotto scorta” e, attraverso le guerre di camorra, ci svela il mestiere del magistrato e ci accompagna “dentro la giustizia” nel vivo del suo lavoro.