Momenti di paura sono stati vissuti dai due cantanti napoletani Ivan Granatino e Franco Ricciardi, rapinati qualche giorno fa mentre si trovavano sull’Asse mediano. “Qualche sera fa, mentre mi trovavo in auto con Franco Ricciardi, ho subito una rapina ad opera di due ragazzini, di non più di 16 anni” – ha raccontato il cantante Ivan Granatino ai microfoni de ‘La Radiazza’ su Radio Marte – Siamo stati avvicinati mentre ci trovavamo nel traffico dell’Asse mediano, in prossimità dell’uscita Sant’Antimo-Sant’Arpino. Erano in scooter. Uno dei due è sceso e ci ha puntato la pistola contro. Mi ha portato via l’orologio, un bracciale, una collana e un paio di occhiali. Quello che mi fa male non è il danno economico ma l’alto tasso di disagio sociale che porta dei ragazzi di soli 16 anni, che dovrebbero andare a scuola, sulla strada della delinquenza. Loro si trovano a buttare via la loro vita, puntando una pistola mentre gli trema la mano, mentre dovrebbero investire il loro tempo in maniera del tutto diversa”.

“L’episodio raccontato da Ivan Granatino – affermano il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e il conduttore de “La Radiazza” su Radio Marte Gianni Simioli – è pienamente rappresentativo dell’emergenza criminalità sulle nostre strade. Rapine di questo tipo si verificano continuamente, specie sull’Asse mediano. Una vera e propria escalation criminale che è comune anche ad altri ambiti ed espone quotidianamente i cittadini a rischi consistenti per la loro incolumità. Occorre una risposta determinata da parte dello Stato. Le criticità del nostro territorio dovranno essere incluse nell’agenda del ministro dell’Interno Lamorgese. Servono maggiori unità per presidiare le strade in maniera più efficace. Da Salvini abbiamo ricevuto solo promesse, ora è il momento di cambiare registro”.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui