In data odierna i Carabinieri della Stazione di Maddaloni, nella mattinata odierna, hanno dato esecuzione a due ordinanze di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico, richiesta dalla Procura e disposta dal G.i.p. del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, nei confronti di Alfonso Caffarelli, 72enne, e Ferdinando Cioffi, 65enne, originari di Maddaloni, ritenuti gravemente indiziati dei reati di usura ed estorsione aggravata. Le indagini sono originate dalla denuncia sporta da un operatore ecologico il quale riferiva dettagliatamente due episodi di usura ed estorsione aggravata patiti da parte degli indagati. Nello specifico, alla richiesta fatta al primo di un prestito di 500 euro, infatti, venivano richiesti complessivamente oltre 3500 euro, comprensivi di capitale ed interessi. A seguito della mancata corresponsione degli interessi usurari ed al fine di porre termine la comportamento persecutorio degli strozzini, la vittima ha richiesto ad un suo collega di lavoro un prestito di circa 200 euro, a fronte della cui somma venivano richiesti interessi per 1300 euro. La celere investigazione svolta da parte della Stazione dei Carabinieri ha consentito di accertare un ulteriore caso di usura ed estorsione, patito questa volta da un imprenditore della zona, il quale si era rivolto a Caffarelli nel 2009 per ottenere in tempi brevi la somma di 41.500 euro, salvo poi dover restituirne 58.500 in rate mensili da mille euro con la minaccia di ritorsioni fisiche ai danni della sua persona, nonché della propria figlia e della consorte. Le minacce sono state perpetrate, tra l’altro, anche dalla coniuge di Caffarelli, deputata all’incasso delle somme usurarie, persona indagata nell’ambito del procedimento penale. Il contenuto delle denunce sporte dalle vittime, unita alle informazioni di numerosi testimoni ed ai riscontri forniti dall’attività investigativa svolta, anche di natura tecnica, ha consentito di raccogliere gli elementi utili all’emersione di una grave compendio indiziario e, conseguentemente, all’emissione delle misure cautelari personali.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui