Volevano passare un po’ di tempo insieme ed avevano organizzato una cena a casa, senza preoccuparsi delle attuali disposizioni del Governo per il contenimento della diffusione del Coronavirus: una cena in piena quarantena che questa notte è costata cara alle sei persone che vi hanno preso parte. Era passata la mezzanotte quando alcuni cittadini hanno telefonato al 112 per segnalare il “party” in corso in un appartamento di un condominio di San Michele di Serino, con musica ad alto volume. Quando i Carabinieri della Compagnia di Avellino sono arrivati sul posto, hanno subito sentito dei rumori provenienti dalla casa: ad aprire la porta è stato un trentenne, cittadino di origini romene che vive lì, il quale ha candidamente ammesso di aver organizzato la cena unitamente alla sua compagna e ad altre due coppie della zona, per “stare un po’ in compagnia”. I Carabinieri hanno identificato i presenti, tutti del serinese e di età compresa tra i 20 ed i 40 anni, e li hanno sanzionati per avere violato le prescrizioni di pubblica sicurezza del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri per l’emergenza sanitaria in atto.