Sono arrivati in nottata a Caserta cinquanta profughi ucraini, tutte madri con bimbi, dopo un viaggio in pullman di oltre venti ore partito da Varsavia. Il gruppo è stato condotto all’hub vaccinale della Brigata Bersaglieri Garibaldi per l’effettuazione di tamponi al fine di verificare l’eventuale presenza del Covid; c’erano anche i poliziotti della Questura di Caserta che hanno rilasciato i certificati di presenza sul territorio. Le operazioni sono state coordinate dalla Prefettura di Caserta. Madri e bimbi sono stati poi trasferiti a casa dei familiari, mentre chi non aveva parenti dove andare è stato ospitato alla Caritas di Caserta. Quasi tutti i profughi arrivati nella notte hanno infatti parenti a Caserta e provincia. Al momento si sta privilegiando l’accoglienza spontanea mentre i centri di accoglienza del Casertano predisposti dalla Prefettura saranno utilizzati più. Un altro pullman carico di profughi dovrebbe arrivare in giornata.