Con l’accusa di tentato omicidio volontario, un 19enne è stato arrestato ad Acerra, in provincia di Napoli con l’accusa di tentato omicidio volontario, porto e detenzione di arma da fuoco aggravati da metodo mafioso. L’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Napoli è stata eseguita dai carabinieri del nucleo investigativo di Castello, su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, a seguito del tentato omicidio avvenuto ad Acerra il 15 marzo scorso, nei confronti di un 23enne, cugino dell’arrestato. L’indagine, condotta dal Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna e diretta dalla Dda partenopea, ha fatto emergere che il movente del tentato omicidio sarebbe il credito di una somma di denaro che il 19enne aveva nei confronti della vittima per un affare illecito.
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