Due presunti fiancheggiatori di Daniele Confessore, 33enne latitante dallo scorso dicembre e arrestato ieri a Cava de’ Tirreni, sono stati arrestati oggi in un’operazione congiunta di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza di Salerno. Si tratta di S.L., 33 anni, e S.D.A., 56 anni, indagati per favoreggiamento aggravato dalla finalità di agevolare un’organizzazione mafiosa. Ai due viene contestato di aver favorito, fornendogli ospitalità in un immobile di cui avevano la disponibilità, la latitanza di Confessore, considerato uno degli elementi di spicco del clan Fezza-De Vivo di Pagani, colpito lo scorso dicembre da un provvedimento di custodia cautelare in carcere emesso dalla Dda di Salerno. L’arresto dei presunti fiancheggiatori è in attesa di convalida dal gip del Tribunale di Nocera Inferiore.

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