AVELLINO – Tre medici dell’ospedale “Moscati” di Avellino sono indagati per omicidio colposo in relazione alla morte della neonata venuta alla luce dopo 52 ore di travaglio. Il pm della Procura della Repubblica di Avellino ha emesso i provvedimenti nei confronti dei tre, in servizio nel reparto di ostetricia e ginecologia, in seguito alla denuncia del padre della piccola, un 38enne di Salerno, che il 7 aprile scorso aveva accompagnato la moglie 35enne in ospedale.
L’uomo nella notte tra lunedi’ e martedi’ scorso, dopo l’epilogo tragico del lungo travaglio, si e’ rivolto ai carabinieri del comando provinciale di Avellino, raccontando di aver atteso 52 ore assieme alla moglie prima che i medici si decidessero a praticare un cesareo. Il padre avrebbe anche filmato con una telecamera quanto avvenuto nella sala parto dell’ospedale avellinese. Non e’ ancora chiaro pero’ se la piccola sia nata gia’ morta o se sia deceduta pochi minuti dopo il parto. Un particolare importante che potra’ chiarire solo l’autopsia affidata al medico legale Carmen Sementa che eseguira’ tutti gli accertamenti domani pomeriggio.
