In piazza Carlo di Borbone, davanti alla Reggia di Caserta, la Polizia di Stato ha rinvenuto in una siepe lo scheletro di un uomo. A fare la scoperta è stato il cane molecolare della Polizia, uno dei pochi esemplari in Italia, di cui la Questura di Caserta ha chiesto l’intervento dopo che domenica scorsa, ad una cinquantina di metri dalla siepe, era stato rinvenuto l’osso di un braccio; si pensava potesse trattarsi dell’arto di un animale, ma oggi il cane molecolare, ha portato gli investigatori della Squadra Mobile e della Scientifica – all’attività hanno preso parte anche i vigili del fuoco – verso una siepe quasi inaccessibile e situata al centro dell’enorme piazza. E’ così spuntato lo scheletro probabilmente di un uomo (stando al tipo di vestito rinvenuto addosso), su cui saranno ora effettuati approfonditi accertamenti scientifici i cui esiti dovranno essere poi incrociati con le denunce di scomparsa presentate negli ultimi mesi. L’ipotesi è che il corpo possa essere di qualche clochard, visto che nell’area attorno piazza Carlo di Borbone, dove è situata la stazione ferroviaria, vivono tante persone senza fissa dimora; il clochard potrebbe aver cercato rifugio durante la calura estiva nella siepe, trovando la morte.