“Noi favoriti per la Champions? Non ci faccio caso, ne ho sentito tante dall’inizio della stagione. Si passa da un eccesso all’altro. Noi andiamo avanti per la nostra strada. L’ultimo momento negativo era dovuto a una serie di concause: scadimento di forma, delusione per l’esclusione dalla Champions… Capita a una squadra non allenata a lottare per certi traguardi”.
Cosi’ Walter Mazzarri nel corso della conferenza stampa alla vigilia di Roma-Napoli. Il tecnico azzurro poi aggiunge: “Luis Enrique mi piace, e’ uno serio, mi e’ simpatico, risponde alle critiche in base a quello che pensa. Come allenatore non so, bisognerebbe sapere cosa succede all’interno. La contestazione nei confronti della Roma? Puo’ essere un vantaggio o uno svantaggio, dipendera’ molto da noi, da cosa faremo, se daremo coraggio o meno agli avversari soprattutto all’inizio. Ho parlato con i ragazzi dopo Lecce, spero di rivedere un certo atteggiamento”. Per quanto riguarda la formazione da opporre ai giallorossi, Mazzarri lascia intendere che Lavezzi partira’ dalla panchina: “Nel calcio moderno serve essere al massimo fisicamente: con Dzemaili abbiamo raggiunto maggiore equilibrio e compattezza dietro, Lavezzi ha svolto ieri il primo allenamento, ora vedremo come sta”. Il tecnico azzurro non si sbilancia sul sostituto dell’infortunato Campagnaro (“e’ una perdita importante”, precisa), poi torna sul futuro: “Non guardo mai cosa fanno gli altri. Noi dobbiamo fare il massimo, i bilanci li faremo alla fine. L’annata comunque andra’ valutata considerando anche la Champions e la Coppa Italia. Chelsea-Bayern? E’ per noi motivo di orgoglio, e anzi deve far riflettere sulla valutazione della nostra stagione”.