“L’unica priorità del sindaco Franco Matacena è saldare le cambiali elettorali mentre l’intera amministrazione produce danni per la città. L’inerzia amministrativa, la totale assenza di visione, la noncuranza rispetto ai problemi della città, i continui litigi, l’assenza totale della giunta hanno prodotto un danno da 500 mila euro. Matacena e soci passeranno alla storia per aver perso non uno, ma ben due cospicui finanziamenti per potenziare l’ormai obsoleto sistema di videosorveglianza cittadina. Alla faccia della sicurezza di cui il sindaco in ogni intervista si riempie la bocca di belle parole”. Mario De Michele non usa mezzi termini. E carte alla mano ne ha tutte le ragioni. Il consigliere comunale de La Politica che serve si scaglia contro la maggioranza per l’inerzia, che potrebbe costare alle casse comunali ben 500mila euro, per la mancata attuazione dei progetti “Aversa Sicura” e “Aversa Protetta”.
“A giugno 2023 – spiega De Michele – l’amministrazione comunale portava a casa 250mila euro per il Pon legalità ma non sono stati posti in essere gli atti seguenti e necessari per la concretizzazione del progetto “Aversa sicura”. Il comune entro il 31 dicembre 2024 avrebbe dovuto rendicontare ma non è stato fatto nulla. Stessa sorte, salvo proroghe ministeriali, per un altro finanziamento di altri 250mila euro, in questo caso per il progetto “Aversa Protetta”, sempre per l’installazione di nuove telecamere in città, annunciato il 24 agosto 2024 in pompa magna dal centrodestra nazionale. È caduto nel vuoto infatti l’avviso della Prefettura del 19 dicembre 2024 in cui avvisava il comune di avviare entro 30 giorni la fase di affidamento e di adottare la decisione a contrarre”.
L’ambito di competenza è quello dell’assessore alla Polizia municipale Eufrasia Cannolicchio. L’immobilismo del membro del team di governo è ancora più inspiegabile perché uno dei progetti, ovvero “Aversa Sicura”, fu presentato dalla giunta Golia (link in basso), di cui faceva parte Giovanni Innocenti, attuale presidente dell’assise e leader di Aversa Moderata che ha indicato la Cannolicchio nell’esecutivo. A quanto pare una pare di colpa ricadrebbe anche sull’assessore Olga Diana, delegata alla Smart Mobility, anche lei di Aversa Moderata.
“Mi chiedo – conclude il consigliere De Michele – come sia possibile che nessuno abbia seguito e ripreso gli iter o che questi siano finiti ostaggio dei litigi tra assessori. È una vergogna assoluta, l’ennesimo disastro amministrativo che va ad aggiungersi al danno milionario prodotto dalla mancata notifica delle sanzioni del codice della strada per quasi tutto il 2024, dal disastro nelle scuole, dei cantieri fantasma. Purtroppo, ancora una volta, a rimetterci è la città che è sempre più preda di fenomeni delinquenziali. Come direbbe qualcuno: dilettanti allo sbaraglio? No! Amatori di scarso livello”.
In effetti, nei primi sei mesi di gestione Matacena sembra che al comune di Aversa sia in corso una partitella tra scapoli e ammogliati.