Visita in carcere per il presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi, che, come è ormai consuetudine, nel giorno di Ferragosto si è recato presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere. Il Presidente della Provincia ha fatto visita a diversi settori del carcere
e ha avuto l’opportunità di colloquiare con i detenuti, i quali gli hanno rappresentato alcune delle maggiori problematiche, chiedendo a Zinzi di farsi portavoce, specialmente in sede parlamentare, delle loro istanze. Oltre al sovraffollamento, che resta un problema non solo del carcere di Santa Maria Capua Vetere ma di tutti gli istituti di pena italiani, i detenuti hanno ricordato come, soprattutto in alcune ore della giornata, ci siano dei problemi relativamente alla mancanza di disponibilità di acqua corrente. “La questione delle carceri – ha spiegato Zinzi al termine della visita – è di primaria importanza e va affrontata con decisione ed iniziative concrete, che mirino a migliorare le condizioni dei detenuti, garantendo loro un trattamento dignitoso e rispettoso. Quest’anno su tale questione è intervenuto con forza il presidente della Repubblica, accendendo i riflettori, assieme ad altre iniziative importanti, sulla vicenda delle carceri italiane. Voglio ringraziare – ha aggiunto il presidente della Provincia di Caserta – gli agenti della Polizia Penitenziaria, che a Santa Maria Capua Vetere, pur essendo notevolmente sotto organico, svolgono un grande lavoro, riuscendo a gestire una situazione che vede quasi il doppio dei detenuti presenti nelle celle rispetto a quanto previsto. E’ evidente, però, che urge un intervento immediato sia per eliminare il problema del sovraffollamento delle carceri che per rafforzare l’organico della Polizia Penitenziaria, che non può continuare ad agire in una situazione di sofferenza come quella attuale”.