I carabinieri stanno eseguendo un decreto di sequestro di beni emesso dal tribunale di Salerno nei confronti di un esponente di spicco del clan Pecoraro-Renna a Battipaglia per un valore complessivo di 3,1 milioni di euro.
Sigilli a un capannone industriale nel comune di Eboli, del valore di 2.339.920 euro; a un’azienda di commercializzazione di calzature all’ingrosso, valore stimato 500mila euro; a una societa’ di gestione di servizi per bar denominata “Caffe’ Store”, valore stimato 200mila euro. Sotto sequestro anche 5 autovetture (1 Audi A4, 1 Audi A3, 1 Audi A2, 1 Mini Cooper e una Smart), per un valore complessivo di circa 65mila euro). Il provvedimento e’ stato adottato nei confronti di R.P., 56enne, gia’ condannato nel 1997 per associazione a delinquere di tipo mafioso, avendo ricoperto un ruolo di primo piano all’interno del clan Pecoraro-Renna, per anni egemone nell’area sud della provincia di Salerno. I militari dell’Arma hanno dimostrato la sproporzione del valore dei beni sequestrati rispetto il reddito dichiarato e all’attivita’ svolta dal pregiudicato, praticamente nulla.