POMIGLIANO D’ARCO – Se entro lunedì prossimo la Fiat non ottempererà alla sentenza del Tribunale di Roma, con l’assunzione nella newco di Pomigliano, di 145 iscritti alla Fiom, il sindacato agirà per vie legali, presentando anche una denuncia penale.
Lo ha annunciato Raffaele Ferrara, uno dei legali del sindacato metalmeccanici della Cgil, intervenendo ad un’assemblea dei lavoratori della Fiom, svoltasi all’Hotel Quadrifoglio di Pomigliano, a poche centinaia di metri dallo stabilimento Fiat. L’avvocato ha anche affermato che i sindacati firmatari dell’accordo non potranno presentare ricorso alla sentenza: “Il segretario campano della Uilm – ha aggiunto Ferrara – non sa di cosa parla quando afferma che si appelleranno alla sentenza. Non ci sono presupposti giuridici che gli consentano di presentare un ricorso”. Il legale, infine, ha ricordato che, nei mesi scorsi, la Fiom ha presentato altri ricorsi, per i quali si è in attesa di discussione e delle relative sentenze da parte dei tribunali interessati: “Uno in particolare – ha concluso – che riguarda l’articolo 2112 per la cessione d’azienda, se vinto riporterà tutti quanti i lavoratori ancora fuori dalla newco in fabbrica”.
Ferrara inoltre spiega che la Fiat potrà scegliere liberamente chi assumere: “I 145 lavoratori saranno liberamente scelti da Fiat secondo le proprie esigenze – ha spiegato Ferrara – secondo le loro professionalità ed attitudini, quindi tra questi potrebbero esserci anche i 19 che hanno firmato per il ricorso, anche se non è certo”. “La sentenza – ha proseguito il legale – è immediatamente esecutiva e riguarda la pregressa discriminazione attuata da Fiat nei confronti della Fiom, ed il numero dei lavoratori è stato deciso in base alle statistiche, che hanno dimostrato che c’é solo una possibilità su 10 milioni che nessun iscritto a questo sindacato fosse assunto nella newco. La sentenza di Roma, in questo senso, è stata un vero colpo al cuore per la strategia della Fiat, che sarà costretta ad assumere ora i 145 lavoratori della Fiom e poi, per le future assunzioni, mantenere una percentuale per gli iscritti allo stesso sindacato”. Il legale, inoltre, ha sottolineato che gli assunti dovranno essere tra gli attuali iscritti al sindacato metalmeccanici della Cgil, che sono 207.