Attende l’incontro di domani con il presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Monti, il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro che si dice preoccupato di cosa si decide in queste ore, ma allo stesso tempo precisa di voler conoscere bene il testo del provvedimento sulla ‘spending rewiev’.
“Aspettiamo di leggere il testo ed il confronto di domani con il Governo, ma è difficile capire come si possa ancora incidere su welfare e in particolare sulla sanità ed il trasporto pubblico locale – ha detto Caldoro – Le nostre preoccupazioni sono nell’interesse dei cittadini: se togli la sanità, i trasporti, la mobilità e togli il welfare, colpisci i cittadini”. Il presidente della Regione Campania precisa: “Le Regioni avranno un punto fermo di difesa non di interessi particolari. Siamo legati al necessario contributo che le Regioni sono tenute a dare e hanno sempre dato al sistema complessivo dei conti pubblici e quindi alla sfida europea”. Caldoro evidenzia, quindi, che le Regioni non si sono mai sottratte al confronto con la crisi economica e con i tagli. “Nelle varie manovre le Regioni sono quelle che hanno pagato in termini quantitativi e percentuali il prezzo più alto – afferma il presidente della Giunta regionale – Si può intervenire dove èpossibile, ma toccare il welfare e in particolare la sanità è veramente molto difficile”.