GIOIA SANNITICA – Una longevità che si alimenta ogni anno dell’accoglienza della comunità di Gioia Sannitica e della pro-loco instancabile organizzatrice della sagra degli antichi sapori che prenderà avvio domani fino al diciassette agosto nello spiazzale sottostante il municipio.
Ad illustrare l’edizione targata 2012 il presidente Tiziana Mennone(la prima volta di una donna al vertice dell’associazione) ma prima ho voluto sottolineare lo spirito di squadra(66 iscritti) che in questi anni ha consentito alla manifestazione di diventare un punto di riferimento a livello non solo comprensoriale ma anche provinciale.”non è facile ogni anno allestire questo tipo di evento , a monte c’è un lavoro enorme” ha dichiarato Mennone che ha ringraziato i suoi predecessori al suo fianco (Mario Grandetti e Claudio Melillo)e l’amministrazione comunale per la costante collaborazione.”La nostra forza è il crederci e l’unità che ci fanno superare difficoltà, disaccordi come capita in ogni associazione. Questa la forza aggregativa che ci fa andare avanti per far conoscere il patrimonio ambientale come le nostre montagne del nostro paese”. Una accogliente Longevità ma anche solidarietà : ” l’incasso della prima serata sarà devoluto per attività sociali di cui saranno destinatari i ragazzi di Gioia. Una certa idea ce l’abbiamo ma la dobbiamo ben limare” ha aggiunto la neo presidente della pro-loco. L’arte culinaria, con le sue seduzioni è il principale richiamo e veicolo di conoscenza di questa comunità ma ad essa è associata come da tre anni a questa parte anche l’arte pittorica (“un evento nell’evento”) con la mostra di Silvano D’Orsi, di casa tra queste parti, e di Mirala. Il tasto della collaborazione tra amministrazione e pro –loco è stato quello suonato dal sindaco Mario Fiorillo che ha richiamato i “notevoli risultati ottenuti dall’associazione con la presenza di 3.000/4.000 persone” anche con iniziative diverse come iniziative a favore degli anziani ma ha tracciato il disegno di un progetto più ampio che coinvolga le altre associazioni e le frazioni nell’ambito del territorio gioiese che sia da sostegno a questo evento centrale dell’estate locale. La “sagra degli antichi sapori”, che si avvale del patrocinio di vari enti pubblici(regione, provincia , ente parco, ente montano, Ept di Caserta ed UNPLI) avrà anche spazi espositivi di attività artigianali , spettacoli e momenti musicali. Tra i piatti a turare di più pizzette e primi piatti specie con porcini. Ma per il menù completo è consigliato recarsi alla rassegna.
Michele Martuscelli