I ribelli dell’Esercito libero siriano hanno rivendicato la bomba esplosa oggi nel centro di Damasco affermando che era diretta contro una riunione di militari. Lo ha detto il comandante dell’Esl Maher al Nuaimi secondo il quale l’operazione e’ stata pianificata in mondo che
”due esplosioni avvenissero alle 8.05 durante una riunione di ufficiali e sottufficiali dell’esercito e di shabiha (miliziani filo Assad) in cui si decidono le operazioni della giornata”.