Per banali questioni di vicinato ha colpito con un piccolo machete un giovane di 26 anni, poi trasportato in ospedale: e’ successo ieri, in tarda serata, nella zona 167 di Tricase, in provincia di Lecce. I carabinieri hanno arrestato, per tentato omicidio aggravato e porto abusivo di oggetti atti ad offendere, Rocco Sciurti, 64 anni, gia’ gravato da precedenti di polizia e giudiziari.
Ieri sera i due hanno avuto l’ennesima discussione che, come sempre, si e’ conclusa con reciproci scambi di accuse ed offese. Dopo alcuni minuti il giovane ha fatto rientro a casa insieme a sua madre ma, appena ha aperto il portone, gli si e’ parato davanti Sciurti con il machete in mano. La donna, terrorizzata, e’ subito corsa in strada chiedendo aiuto mentre il figlio, nonostante venisse colpito al capo dall’anziano, si e’ sottratto ad ulteriori fendenti ed e’ uscito dall’androne anche lui. Alcuni passanti, fra cui il cognato del ragazzo, allertati dalle grida della donna, si sono precipitati a proteggere la vittima. Sciurti ha tentato ancora di raggiungere il ferito per ucciderlo. La volonta’ omicida e’ stata resa evidente dal tipo di aggressione e dalle continue minacce urlate in un primo tempo al solo aggredito ed in seguito anche a chi, frapponendosi, gli ha impedito di raggiungere il suo scopo.