Patente revocata per mancanza dei requisiti morali. E’ uno dei primi casi di applicazione del nuovo articolo 120 del codice della strada, introdotto nel 2010. La decisione l’ha presa il prefetto di Genova. La vicenda, rivelata dal Secolo XIX,
riguarda un rappresentante di commercio di Arenzano, finito sotto inchiesta nel 2006 per spaccio di droga. L’uomo patteggia una condanna a tre anni e mezzo che sconta prima in carcere, poi ai domiciliari e infine con l’affidamento in prova, fino a vedere estinta la sua pena. Ma nel 2010, il rappresentante viene raggiunto da una nuova condanna, a nove mesi, risalente ad anni prima. Nelle settimane scorse l’uomo riceve il provvedimento di revoca della patente firmato dal Prefetto. L’articolo in questione prevede che la patente possa essere ritirata per mancanza dei requisiti. L’uomo ha fatto opposizione al provvedimento e il Giudice di Pace di Genova ha sospeso temporaneamente la revoca in attesa che un altro giudice valuti la sua moralità.