CASERTA – E’ stato presentato oggi allo stabilimento della Ferrarelle spa di Riardo (Caserta) il contratto di programma – firmato pressi gli uffici della Regione Campania – tra l’Ente e la nota azienda di acque minerali che prevede l’ erogazione da parte della Regione di un contributo in conto capitale di quasi 1 milione di euro (997mila euro, ndr) per la realizzazione da parte della società, proprio nella sede di Riardo (Caserta), di un impianto, peraltro già ultimato, di generazione di energia pulita mediante pannelli fotovoltaici della potenza di circa un megawatt.
I fondi serviranno anche a valorizzare il marchio andando a finanziare il programma di internazionalizzazione consistente nella pianificazione delle attività di marketing e commerciali da espletare per la penetrazione in nuovi mercati esteri (con particolare attenzione a quelli americano, inglese e tedesco). Un lavoro già avviato qualche anno fa con l’inizio della distribuzione negli Usa. “Ma ci sono altri mercati molto promettenti, penso alla Cina e anche alla Turchia, verso i quali indirizzeremo i nostri programmi di espansione” spiega il presidente e amministratore delegato della Ferrarelle spa Carlo Pontecorvo, presente questa mattina a Riardo insieme all’assessore regionale ai Trasporti e alle Attività Produttive Sergio Vetrella. I fondi utilizzati sono quasi tutti di provenienza europea, facenti parte del POR FESR Campania 2007-2013 (il resto sono fondi regionali, ndr), a fronte di un programma di investimenti complessivo di 5,2 milioni di euro da parte dell’azienda (di cui 1,3 milioni di capitale proprio, ndr). “Finalmente parte l’iter di finanziamento dei primi contratti di programma – spiega Vetrella – con un significativo investimento di fondi europei a favore di una delle aziende campane più importanti e rappresentative in Italia e nel mondo. In questi primi due anni di attività abbiamo dovuto affrontare e risolvere notevoli problemi di natura tecnica e burocratica, alcuni dei quali ereditati dalle amministrazioni passate. Sugli stessi contratti di programma abbiamo dovuto effettuare un rigoroso lavoro di verifica e riordino delle procedure. Ora questo importante strumento di agevolazione finanziaria – per il quale l’Assessorato ha chiesto al Bilancio una copertura nell’anno di oltre 65 milioni di euro di competenza e più di 11 milioni di euro di cassa sui vari obiettivi operativi del POR FESR ed FSE – potrà svolgere la sua azione di rilancio e stimolo dell’economia e dell’occupazione della nostra regione “. Il progetto relativo all’impianto di pannelli fotovoltaici è datato 2008, e fu realizzato immediatamente all’indomani della comunicazione di ammissibilità da parte della Regione. “Si tratta – spiega il direttore generale dell’azienda Giuseppe Cerbone – di 4500 pannelli posti su un’area di 16metri quadrati, un impianto tra i maggiori del Meridione, che in oltre tre anni ci ha permesso di ridurre le emissioni in atmosfera di anidride carbonica di oltre 3mila tonnellate”. L’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico, realizzato da Siemens Energy Sector, verrà rimessa sulla rete Enel e potrà così fornire efficienza per circa 350 famiglie. “L’ammissione di Ferrarelle SpA a questo programma di contribuzione – afferma Pontecorvo – rappresenta il riconoscimento all’azienda di aver impegnato gli ultimi 7 anni in un programma serrato di investimento sulla propria realtà industriale, territoriale e valoriale. La nostra considerazione per il territorio è dimostrata anche dalla ‘Masseria delle Sorgenti’, una fattoria agricola creata su un appezzamento di 160 ettari limitrofo allo stabilimento che già oggi dà l’olio d’oliva e presto, grazie al grano prodotto, anche la pasta. Ci aspettiamo ora anche noi – continua il massimo dirigente dell’azienda – una maggiore attenzione alle esigenze produttive da parte dei soggetti che operano sul territorio. Mi riferisco per esempio ai sindacati, che a luglio hanno proclamato uno sciopero in un momento caldissimo della stagione, in cui la distribuzione non può assolutamente fermarsi. Chiedo loro di aprire gli occhi, e guardare anche chi sta dall’altra parte”.