“In Renzi c’é una marcata adesione a modelli culturali che io penso debbano essere rottamati”. Lo dice Nichi Vendola intervistato da Maria Latella su skytg24. Secondo Vendola bisogna infatti “rottamare la subalternità culturale di certa sinistra al modello liberista che sta scorticando l’Europa”.
“Tanto Bersani quanto Renzi oggi sono miei competitori – dice Vendola – ma spero che la competizione non scalfisca i rapporti umani e non precipiti nella violenza verbale”. “Io ho costruito un pezzo del mio cammino con alcuni dei protagonisti del Pd – dice ancora Vendola – e in alcuni casi li ho contrastati. Ma non tanto per l’età quanto per le posizioni politiche”.
La mia campagna per le primarie avrà un costo molto vicino a zero euro”. “Per la manifestazione di ieri – sottolinea – abbiamo speso in tutto 8mila euro. Ci reggiamo sul volontariato, non abbiamo finanziatori privati o gruppi internazionali che mi appoggiano, Anzi, costoro tendono a vedermi come un pericolo che li minaccia”. Vendola dice anche di non avere “spin doctor” che gli suggeriscono che cosa dire. “Mi confronto che i volontari che sostengono la mia campagna, poi per il resto me la cavo da solo”.