AVELLINO – Una truffa di quattro milioni di euro è stata scoperta nell’avellinese dalla Guardia di Finanza. Le indagini, coordinate dalla Procura di Sant’Angelo dei Lombardi, hanno posto fine all’attività di un 49enne operatore finanziario della zona, C. A. S. le sue iniziali, che negli ultimi cinque anni, secondo l’accusa, ha truffato centinaia di persone che gli avevano affidato i propri risparmi.
Anziani e agricoltori le vittime i cui risparmi finivano soltanto in minima parte investiti nelle banche altirpine e di Avellino mentre la parte più consistente finiva direttamente nelle tasche dell’uomo, titolare di un contratto di collaborazione con la filiale di un istituto di credito nazionale. Le prime denunce, una cinquantina, sono scattate quando i risparmiatori si sono ritrovati con i rispettivi conti correnti ben al di sotto delle somme versate. Ai quattro milioni accertati, una parte dei quali è stata recuperata dai militari delle Fiamme Gialle, va aggiunto anche un milione e 300 mila euro incassato dalla banca come provvigione. Gli inquirenti nel frattempo continuano a raccogliere altre denunce da parte di altre persone truffate. L’indagato, che è stato sottoposto agli arresti domiciliari, deve rispondere di abusivismo bancario, utilizzo illegale di carte di credito, truffa e appropriazione indebita.