MELIZZANO – I Carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita, a conclusione di un’incessante attività investigativa, hanno tratto in arresto dopo pochi giorni i responsabili della rapina all’ufficio postale di Melizzano perpetrata lo scorso 2 ottobre. Si tratta di Rosario Palladino e Sossio Mormile, entrambi 24enni, già noti e residenti a Melito di Napoli, catturati alle prime luci dell’alba di questa mattina nelle loro abitazioni distanti poche centinaia di metri l’una dall’altra dai Carabinieri di Frasso Telesino, del Nucleo Operativo di Cerreto Sannita e della Tenenza di Melito di Napoli.

Ai due è stata notificata un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Benevento, Dott. Sergio Pezza, su proposta del P.M. della locale Procura, dott. Giovanni Tartaglia Polcini che hanno concordato pienamente sulle risultanze investigative depositate dopo 48 ore dall’evento dai militari di Frasso Telesino, diretti dal Maresciallo Nicola Iaquinto. Come si ricorderà la mattina dello scorso 2 ottobre i due giovani a volto scoperto avevano fatto irruzione nell’ufficio postale di Melizzano armati di un taglierino e di un gancio di traino per autovettura facendosi consegnare la somma di mille euro dalla cassa corrente, i portafogli e le collanine in oro di tre impiegati ed una cliente. Le meticolose indagini partirono proprio quella mattina grazie ad una intuizione investigativa nata da un controllo di alcuni soggetti di interesse operativo provenienti da Sant’Antimo intercettati a Cusano Mutri dai colleghi del posto nei pressi di abitazioni isolate e poco distante dall’ufficio postale della frazione di Civitella Licinio a bordo di una Fiat Uno di colore bianco ed ai quali era stato poi applicato il foglio di via obbligatorio in quanto non avevano fornito alcun valido motivo della loro presenza. Come avviene generalmente, questi soggetti giungono nei nostri territori per commettere delitti contro il patrimonio o per fare il preventivo sopralluogo. Infatti analizzando i reati specifici per rapina e furto dei tre ma soprattutto delle loro frequentazioni, è emerso che uno di loro era stato già arrestato sempre per rapina in concorso con uno dei due giovani rapinatori appena arrestati. Questi elementi incrociati con le sue frequentazioni hanno poi portato all’individuazione del secondo rapinatore che unitamente agli altri fanno parte di più bande operanti fra Sant’Antimo, Melito di Napoli e Giugliano in Campania. I due giovani dopo un’attenta ricognizione fotografica sono stati riconosciuti dalle vittime, senza ombra di dubbio, quali autori della rapina all’ufficio postale di Melizzano. Dopo le formalità di rito i due arrestati sono stati richiusi nel carcere di Benevento in attesa dell’interrogatorio che avverrà la prossima settimana.

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