CASERTA – “Entro qualche mese, appena il ministero dei Beni Culturali invierà i primi fondi, circa sette milioni di euro, partiranno i lavori per il restauro e la manutenzione della facciata principale della Reggia di Caserta e di uno dei cortili interni. Posso rassicurare che le transenne attorno al monumento non resteranno per molto tempo”.
E’ quanto ha affermato la Soprintendente di Caserta e Benevento Paola Raffaella David a margine della conferenza stampa di presentazione negli appartamenti storici della mostra fotografica “Henri Cartier-Bresson. Immagini e Parole”. Tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre due crolli avvenuti peraltro in due punti distanti delle facciate esterne della Reggia, “a testimonianza del deperimento del materiale decorativo apposto sulle facciate” afferma la soprintendente David, avevano costretto la Soprintendenza ad apporre delle transenne, dopo gli opportuni accertamenti dei vigili del fuoco, vietando nel contempo il parcheggio delle auto dei dipendenti nei cortili interni. Da allora (era il 5 ottobre, ndr) le opere di restauro e manutenzione non sono ancora partite, a causa dell’esiguità di fondi nella disponibilità del Mibac. Circostanze che hanno fatto perdere al Palazzo Vanvitelliano la possibilità di ospitare il vertice “Esa” dell’eurospazio (in programma tra il 19 e il 21 novembre prossimi, ndr), trasferito a Napoli; nella sale reali si dovrebbe tenere comunque la cena di gala. “Servono circa 18 milioni per il restauro completo delle 4 facciate esterne e dei 16 cortili interni della Reggia – spiega la David – il ministro Ornaghi si sta impegnando a reperire fondi in particolare comunitari ma anche propri del bilancio ministeriale”. La prima tranche sarà di 7 milioni. A Natale dunque la Reggia sarà quasi certamente ancora transennata. “Per ora comunque – ammette la David – non abbiamo registrato un calo dei visitatori”. Sulla Reggia intanto questa mattina si è tenuta una riunione al Comune di Caserta cui hanno preso parte, oltre al sindaco Pio Del Gaudio e alla stessa David, il vice presidente della Provincia, Gianni Mancino, i rappresentanti di Confindustria, Camera di Commercio, Confapi, Pmi Campania, delle associazioni dei commercianti e delle forze sindacali. “E’ il momento di fare sintesi e di proporre soluzioni attraverso l’elaborazione di proposte concrete per trasformare la problematica Reggia in una opportunità e in una risorsa per la città – ha affermato Del Gaudio – tra le varie questioni intorno alle quali abbiamo proposto soluzioni al ministro Ornaghi vi sono la riapertura e la valorizzazione della Flora, la realizzazione di un servizio efficiente di trasporti all’interno del Parco Reale, l’installazione di chioschi all’esterno del Palazzo Reale per superare una volta per tutto il problema dell’abusivismo commerciale all’interno del monumento”.