“Le regole per lo svolgimento delle Primarie del Centrosinistra sono state definite nel regolamento approvato all’unanimità dal Collegio dei Garanti. Una volta iniziata la partita le regole non si possono cambiare tra il primo e il secondo tempo”.
Lo precisa il Presidente del Collegio Luigi Berlinguer annunciando che i verbali delle primarie del centrosinistra saranno messi on line dal Collegio dei Garanti. Quello delle regole, sottolinea Berlinguer, “non è un principio derogabile, è l’architrave della certezza del diritto”. Aggiunge Berlinguer: “In analogia con le vigenti leggi elettorali il corpo elettorale è stato definito con l’indizione dei comizi ed è costituito da coloro che si sono registrati entro il 25 Novembre. Nei giorni 29 e 30, come da regolamento, coloro che per motivi indipendenti dalla loro volontà non si sono potuti iscrivere, potranno chiedere al Coordinamento Provinciale delle Primarie Italia.BeneComune di essere registrati. Sarà lo stesso Coordinamento a valutare e decidere su queste richieste”.
Conclude Berlinguer: “Con lo straordinario lavoro dei centomila volontari, la chiarezza delle nostre regole ha consentito lo svolgimento regolare delle operazioni di voto e di scrutinio di fronte all’affluenza di oltre 3.100.000 votanti, come testimoniano i verbali approvati all’unanimità in ogni parte d’Italia. Verbali che il Collegio dei Garanti metterà a disposizione di tutti i cittadini con la pubblicazione on line sul sito www. primarie italiabenecomune.it”. “Ci sono regole approvate in assemblea da tutti. Non si cambiano le regole in corsa perché primo bisogna avere la certezza della platea e poi a chi ha votato al primo turno non si può dire che abbiamo scherzato. Le primarie sono aperte ma non sono un porto di mare”. Così Pier Luigi Bersani, al Corriere.it. “Anche in discussione con Renzi, non dipingetemi come uno che non sa cambiare, non lo accetto. Portate prove, dovunque sono stato ho cambiato le cose, come ministro e come segretario del Pd”.
“No, penso di vincerle anche se riconosco a Renzi un stimolo forte, una spinta che penso possa riversarsi su di me”, ha detto Bersani alla domanda se punterebbe un cent sulla vittoria di Renzi. “Voglio convincere chi ha votato Vendola ma anche Renzi. E’ una leggenda metropolitana di Renzi che io ho il voto degli apparati, ho vinto nelle città. Mi rivolgo certo a elettori, non ci sono capi che dirigono il traffico. Agli elettori di Vendola faccio considerare la mia sensibilità sul tema dell’uguaglianza, del lavoro, della scuola, dei diritti, stiamo parlando di politica e di valori e non di tavoli”. Rispetto a eventuali timori di un inquinamento del voto da parte di elettori del centrodestra, Bersani ha detto che ‘qualcosa c’é ma a livello di questi numeri la vedo difficile’.
