AIROLA – “Con lo stanziamento di 30 milioni di euro Regione Campania e Governo nazionale consentono finalmente l’avvio concreto del processo di reindustrializzazione dell’area di Airola. Un risultato importante che è frutto della concertazione istituzionale messa in campo a livello locale con la Provincia di Benevento nel ruolo di collettore dei programmi di sviluppo del Sannio”.
E’ quanto ha dichiarato Carmine Valentino, assessore alle attività produttive della Provincia di Benevento, a commento della notizia della riprogrammazione dei fondi europei decisa dal Ministero della Coesione Territoriale di concerto con la Regione Campania. “Aver voluto premiare gli sforzi che in questi mesi tutti gli attori del Tavolo interistituzionale hanno profuso per la positiva risoluzione di una grave vertenza economica ed occupazionale è un segnale che accogliamo con estrema soddisfazione – ha sottolineato l’assessore Valentino –. E’ doveroso da parte nostra ringraziare quanti, a vari livelli, hanno lavorato per questo traguardo, iniziando dal ministro Barca e dalla Regione Campania, nonché i rappresentanti istituzionali, economici, sociali del Sannio sempre attenti alla vicenda caudina. Auspichiamo adesso che tali fondi siano impiegati per finanziare e sostenere tutte le aziende che hanno già manifestato l’intenzione di investire ad Airola. Bisognerà operare, nel frattempo, affinchè nella prossima programmazione europea, si individuino ulteriori risorse finalizzate ad accompagnare il processo di insediamento di tali imprese, dando quindi una risposta forte in termini di continuità occupazionale e di sviluppo in settori produttivi con ampie prospettive per il futuro”. “E’ indiscutibile il ruolo svolto sin qui dalla Provincia di Benevento – ha aggiunto l’assessore Valentino – che, nella tempesta della crisi economica, ha strutturato un vero e proprio piano di azione di contrasto del disagio che stanno vivendo le imprese e le famiglie sannite. Grazie all’attenzione creata sulla vicenda di Airola, è stato possibile attivare una forte concertazione sul territorio che ha poi permesso l’apertura di un canale di dialogo con la Regione Campania e il Governo centrale. Questo percorso virtuoso deve proseguire per non vanificare gli sforzi sin qui fatti perché il cammino è ancora lungo per la completa risoluzione della problematica. Attendiamo quindi i prossimi giorni per conoscere le risultanze dell’analisi da parte di Invitalia delle proposte imprenditoriali giunte in risposta alla manifestazione di interesse promossa dall’Unione degli Industriali, dalla Provincia e dalla Camera di Commercio per poi ritornare al Tavolo del Ministero competente per fissare le prossime scadenze”.