Tutto come si temeva in casa-Juve: la stangata del giudice sportivo è arrivata puntualmente e anche più dura del previsto. Due giornate a Conte e altrettanto a Bonucci, una a Chiellini e una inibizione fino al 18 febbraio per Beppe Marotta per i fatti del dopo-Genoa. Nelle motivazioni di tutti i sospesi si parla di “atteggiamento ingiurioso e intimidatorio” nei confronti del direttore di gara.

Se a proposito dell’allenatore la previsione era più o meno questa e la società se l’aspettava, non così per Bonucci, ma soprattutto, non le motivazioni, ritenute ingiuste, che accompagnano quella dell’ad bianconero. Nel caso suo, la Juve ufficiosamente manifesta stupore e indignazione, perché si nega che sia andata così e pertanto tace e si riserva, leggendo più attentamente le carte e visionando i filmati, di inoltrare ricorso. C’era anche timore per Chiellini, che era indebitamente entrato nel terreno di gioco, pur non essendovi abilitato, per contestare l’arbitro: per il livornese si temeva peggio ma la consolazione è magra, perché nel frattempo è infortunato.

Questo il pesante bilancio del dopo Juventus-Genoa, quando è stato contestato con grande veemenza l’operato dell’arbitro Guida, ‘reo’, secondo Conte, di “non essersela sentita” di fischiare un rigore allo scadere, nonostante, per il tecnico, non ci fossero dubbi sulla sua esistenza. Beppe Marotta, successivamente, aveva dichiarato in tv che non gli era sembrato opportuno designare un arbitro, Guida, di Torre Annunziata, cioé la stessa area geografica che contende alla Juventus lo scudetto, cioé Napoli. Dichiarazioni che il Palazzo, com’era abbastanza scontato, non ha affatto gradito, perché ha ritenuto che ne mettano in dubbio l’imparzialità. Dal canto suo il giudice sportivo, che ha ravvisato nelle uscite dei due i presupposti per comminare una squalifica, non ha fatto altro che leggere semplicemente il referto di Guida. A poco sono quindi servite le parole del presidente Andrea Agnelli che ieri, pur ribadendo la solidarietà a Conte e Marotta, ha cercato di sdrammatizzare affermando che i campi di calcio difficilmente sono contraddistinti da espressioni e comportamenti dal lord inglese. Il campionato era iniziato con un’altra perturbazione, quella della squalifica di Conte per quattro mesi ad effetto dell’inchiesta sul calcioscommesse.

 

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