Docenti non abilitati che avevano fatto ricorso per essere ammessi al concorsone della scuola indetto dal Ministro Profumo, potranno accedere alle prossime prove scritte, che prenderanno il via l’11 febbraio.

Lo ha deciso la III sez. bis del Tar del Lazio, accogliendo il ricorso presentato dal Codacons per conto di un gruppo di candidati i quali, pur privi di abilitazione, avevano sostenuto e superato la prima prova preselettiva del concorso, ma non erano stati convocati per le prove scritte. Lo rende noto la stessa associazione di consumatori. Scrive il Presidente Evasio Speranza nel motivare la sua decisione: ”considerato che le prove scritte, come dal diario pubblicato dal Miur, prenderanno avvio il giorno 11 febbraio 2013; ritenuto che sussistono i presupposti ex art. 56 per l’ammissione con riserva dei ricorrenti atteso che la prima camera di consiglio utile per la discussione della domanda cautelare proposta con l’istanza e’ prevista per il 21 febbraio 2013, vale a dire in data posteriore a quella in cui avra’ inizio la prova scritta, accoglie la domanda cautelare monocratica ai fini della ammissione con riserva dei ricorrenti”. ”Ora – spiega l’associazione – i candidati che avevano aderito al ricorso promosso dal Codacons, non solo hanno visto riconosciuti i propri diritti, ma potranno, al pari degli altri partecipanti, sostenere le prove scritte nonostante non siano stati convocati dal Ministero”.

 

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