”Stai calmo e picchiala”, ”Stai calmo e accoltellala”, ”Stai calmo e stupra tanto”. Sono passate appena due settimane dalla mobilitazione mondiale di ‘One billion rising’ contro la violenza sulle donne, ma il messaggio sembra proprio non voler passare. A strizzare l’occhio all’ignorante brutalita’ di molti – troppi – contro fidanzate, mogli, ex, ma anche madri e sorelle, sono stati stavolta il colosso delle vendite online Amazon e la societa’ americana Solid Gold Bomb, produttrice delle famose magliette che ripropongono varie versioni del ben piu’ noto ”Keep calm and carry on”, messaggio di propaganda di britannica memoria risalente alla Seconda guerra mondiale.
”Keep calm and rape a lot” e ”Keep calm and hit her” devono quindi essere sembrate a qualche idiota nuove ‘geniali’ parafrasi della frase storica, tanto da meritarsi di campeggiare su nuove magliette messe in vendita, scrive la Bbc, da Amazon in Gran Bretagna e Germania. In tante versioni e colori, al prezzo scontato di 14 sterline e 99, invece di 30. Un’ondata di proteste di clienti e internauti ha costretto ieri la Solid Gold Bomb a scusarsi e a ritirarle dal mercato, sostenendo che le t-shirt erano finite per errore nel catalogo: ”Non abbiamo in alcun modo creato deliberatamente le magliette offensive in questione”, ha spiegato la societa’ produttrice in una nota. ”Sono state create da un computer con un sistema automatico, che pesca tra centinaia di migliaia di parole nel dizionario, inventato da un solo membro del nostro staff”, ha aggiunto. Le T-shirt, ha poi riferito la societa’, sono ”certamente nella lista di cancellazione e saranno rimosse non appena il processo sara’ completato”. Solo oggi le magliette pro-stupro sono sparite dal sito britannico di Amazon dove erano rimaste disponibili fino a stamattina. Il laburista John Prescott ha criticato il sito su Twitter: ”Prima Amazon evita di pagare le tasse in Gran Bretagna. Ora fa soldi con le violenze domestiche”. Non e’ chiaro se e quante t-shirt siano state vendute, ma e’ agghiacciante pensare alla leggerezza e alla stupidita’ di chi ha trovato ‘divertenti’ certe frasi – senza chiedersi quanto sia pericoloso un simile messaggio quando nel mondo almeno una donna su tre e’ vittima di violenza – tanto da farle diventare un nuovo slogan da diffondere per soldi su una maglietta. Solo pochi giorni fa Amazon era finito nell’occhio del ciclone per un altro caso. I vigilantes dell’impresa tedesca di sicurezza H.e.s.s., impiegati nei centri logistici della multinazionale Usa in Germania, erano stati accusati di simpatie neonaziste e di comportamenti intimidatori nei confronti dei lavoratori interinali. Accuse che hanno portato Amazon a interrompere immediatamente la collaborazione con la societa’ tedesca.
