SPARANISE – Il municipio di Capua ha ospitato stamani l’assemblea dei sindaci dell’ambito territoriale C9, organismo che sovrintende la gestione di tutti i servizi sociali ai sensi della legge regionale 11 del 2008 e della legge 328/2000.

Nel corso dell’assemblea ha avuto luogo anche la votazione finalizzata a determinare il comune capofila sul cui territorio insisterà anche la sede dell’ambito C9. I sindaci dei comuni di Calvi Risorta, Camigliano, Rocchetta e Croce, Pignataro Maggiore, Vitulazio, e Sparanise hanno sostenuto Sparanie, il sindaco di Pastorano si è astenuto, mentre i sindaci dei Bellona, Giano Vetusto e Capua hanno sostenuto Capua.

Dunque, per effetto del voto, il blocco dei sei comuni caleni è riuscito a spuntarla su Capua e, per la prima volta nella sua storia, diventa sede di un ambito sovra territoriale molto importante se si considera che con le nuove disposizioni di legge, i comuni sono obbligati ad espletare i servizi sociali in forma associata proprio attraverso l’ambito. Inoltre, i distretti sanitari territorialmente competenti, in questo caso il 22 comprendente i 10 comuni sopra citati, dovranno confrontarsi e coordinasi proprio con l’organismo sovra comunale in merito a qualsiasi attività sociale espletata nei comuni facenti parte dell’ambito, in questo caso il C9.

Appena possibile, a completamento dell’iter procedurale previsto, si procederà attraverso la stesura della bozza di convenzione che il Comune di Sparanise, quale comune capofila, sottoporrà agli altri comuni aderenti che, una volta trovata l’intesa, procederanno all’approvazione attraverso una delibera di consiglio comunale.

 

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