MONDRAGONE – I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Mondragone, coordinati dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, hanno eseguito un’Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere nei confronti di Vincenzo Staterini di anni 47, pregiudicato di Giugliano in Campania, considerato dagli inquirenti la mente del gruppo di malviventi che in data 05 luglio 2010 ha posto in essere una rapina in danno dell’Istituto Banco di Napoli di Mondragone che fruttò ai rapinatori la somma di € 490.000,00. I malviventi riuscirono ad introdursi, all’interno dell’istituto bancario, dopo aver scavato un cunicolo nelle fogne.
Le risultanze delle prime indagini portarono, nel giro di poco tempo, all’arresto di Filomena Esposito di anni 26, complice, anche lei originaria di Giugliano in Campania. Il suo compito era stato quello di adescare e distrarre la guardia giurata di servizio il giorno della rapina presso il predetto istituto. Le successive indagini espletate a seguito del ritrovamento di un deposito ubicato nelle vicinanze dell’Istituto bancario utilizzato come base logistica e da dove i malviventi, attraverso un buco praticato nel pavimento, si erano introdotti nelle fogne cittadine, hanno portato all’arresto del minore MAISTO Luigi sempre di Giugliano in Campania che oltre ad aver sottoscritto il contratto di affitto del locale, con documenti poi accertati essere falsi, ha materialmente ed attivamente partecipato alla rapina. La certezza che la banda specializzata nella commissione delle rapine con buco fosse di Giugliano in Campania trova ora certezza proprio con l’ultimo arresto del capo dell’organizzazione, lo Staterini appunto.