NAPOLI – In occasione della Giornata Nazionale contro la vivisezione promossa dalla Leal, i volontari del movimento Veg in Campania sono scesi in campo con uno stand informativo nella centralissima Piazza Dante con l’obiettivo di informare, raccogliere firme, sensibilizzare su un tema che divide cittadini e scienza.

La petizione proposta dal gruppo è StopVivisection, progetto che dà la possibilità ai cittadini di esprimere il proprio NO alla sperimentazione animale e di richiedere con forza all’Unione Europea un percorso scientificamente avanzato, a tutela degli esseri umani e dei diritti degli animali. Con l’iniziativa si sollecita la Commissione europea ad abrogare la direttiva 2010/63/UE sulla protezione degli animali utilizzati a fini scientifici e a presentare una nuova proposta che abolisca l’uso della sperimentazione su animali, rendendo nel contempo obbligatorio, per la ricerca biomedica e tossicologica, l’uso di dati specifici per la specie umana. L’obiettivo è un milione di firme in tutta Europa. Tante le firme raccolte ieri (un centinaio), tanti i passanti che incuriositi dai manifesti dello stand si sono fermati un attimo. Fermarsi un attimo è ciò che chiede il gruppo a gran voce, sin dalla sua nascita, fermarsi un attimo a riflettere su quanto sia reale e necessario il  bisogno dell’uomo di schiavizzare e sopraffare i più deboli e sulla possibilità concreta di creare vie alternative alla violenza. Il discorso dei Veg in Campania parte dalla sperimentazione animale, pratica inaccettabile e fuorviante, per allargarsi ad una riflessione sui diritti degli animali non umani ai quali ogni giorno si sottraggono indebitamente libertà e vita. A tal proposito hanno puntato l’attenzione anche sulla strage di agnelli che si consuma ogni anno in occasione della Pasqua. I Veg in Campania si augurano che rinascano le coscienze assopite da abitudini e consuetudini svuotate di senso che si portano avanti nel nome del “si è sempre fatto così”. Il cambiamento è non solo possibile, ma doveroso per la costruzione di una pace migliore.

 

 

Veg in Campania.

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