Un albanese e’ rimasto ucciso da un colpo d’arma di fuoco sparato da un carabiniere che cercava di arrestarlo. E’ successo all’alba, a Pascarola di Caivano: due carabinieri della compagnia di Casoria durante un servizio di perlustrazione per la prevenzione di furti e rapine in abitazione e di autovetture, hanno notato 4 persone in atteggiamento sospetto a bordo di una Passat e hanno loro intimato l’alt per procedere alla identificazione.
Invece di fermarsi i 4 hanno abbandonato l’auto e tentato la fuga la piedi (3 sono andati a finire in un vicolo cieco mentre l’altro ha tentato la fuga per le campagne circostanti ed è stato comunque raggiunto e arrestato da uno dei due militari). I tre inseguiti e raggiunti dall’altro carabiniere nel vicolo impugnavano due mazze di ferro e un piede di porco con i quali hanno cercato di opporre resistenza per non farsi arrestare, tanto che al militare, che per sicurezza impugnava la pistola d’ordinanza essendo da solo contro i 3 fuggitivi, verosimilmente a causa di un colpo con il piede di porco sull’avambraccio braccio destro è partito un colpo di pistola. Il proiettile ha ucciso uno dei malfattori, un’altro è stato arrestato dallo stesso carabiniere e il terzo complice è riuscito a far perdere le tracce. Al carabiniere aggredito, successivamente portato in ospedale, sono state riscontrate varie contusioni e un grosso ematoma all’avambraccio destro guaribili in 20 giorni. Sottoposti a perquisizione, oltre alle mazze di ferro e al piede di porco, i malviventi sono stati trovati in possesso di una paletta da segnalazione dell’ufficio tecnico di un comune della provincia di avellino, di passamontagna, guanti e di mille euro in denaro contante, dei quali non hanno saputo o potuto giustificare la provenienza. Durante successivi controlli i cc hanno accertato che la passat era stata rubata un mese fa in provincia di Avellino.