Ore concitate per la Juve Caserta, stretta tra i problemi societari e vicissitudini riguardanti il suo giocatore piu’ forte, il lungo nigeriano Jeelel Akindele, che nei giorni scorsi e ancora oggi ha disertato gli allenamenti, nonostante domani sia in programma al Palamaggio’ la sfida contro l’Enel Brindisi (ore 18.15), che potrebbe rilanciare le prospettive play off dei bianconeri.
In un duro comunicato, la societa’ di Lega A di Basket, afferma che ”perdurando l’assenza ingiustificata agli allenamenti del giocatore Jeelel Akindele, la Juve Caserta ha interessato i legali della societa’ perche’ siano intraprese tutte le azioni a difesa dell’immagine del club”. Intanto sul fronte societario e’ ancora bufera tra i dirigenti del club casertano e il broker bolognese Gianluca Galimberti, che martedi’ scorso non si e’ presentato al cda che avrebbe dovuto prender atto del pagamento da parte della sua societa’ (la Sileno Ldt) delle quote di maggioranza del capitale sociale della Juve (il 51%, ovvero 51mila euro, ndr) come stabilito nell’accordo firmato il primo marzo scorso. Il cda ha dato mandato al presidente Raffaele Iavazzi di intraprendere ogni azione necessaria, anche giudiziaria, contro Galimberti, che ieri ha risposto con una nota nella quale ha ribadito la propria estraneita’ ad operazioni irregolari. Il vero motivo del breve rinvio richiesto del CdA della societa’ di basket JuveCaserta fissato per il 3 aprile 2013 era fondato sul conferito incarico allo studio legale dell’Avvocato Carlo Sergio Soldani del foro di Milano nonche’ per la particolare situazione tensiva ambientale costituente legittima suspicione. Nel rimarcare che verranno intraprese eventuali azioni legali in caso di persistenza della condotta diffamatoria, la Sileno Ltd ed il dottor Galimberti auspicano un rapido chiarimento per la salvaguardia del basket a Caserta”. Questa mattina la societa’, in un’altra nota, ha dichiarato ”di ritenere opportuno non replicare per rispetto del lavoro della Magistratura ordinaria e della Procura Federale, gia’ interessate alla vicenda”.